Secondo una nuova ricerca di Smithers, l'elevato consumo di salviette disinfettanti dovuto al COVID-19, la domanda di prodotti senza plastica da parte di governi e consumatori e la crescita delle salviette industriali stanno creando un'elevata domanda di materiali non tessuti spunlace fino al 2026. Il rapporto, redatto dal veterano autore di Smithers, Phil Mango,Il futuro dei tessuti non tessuti Spunlace fino al 2026, vede una crescente domanda globale di tessuti non tessuti sostenibili, di cui lo spunlace è un importante contributo.
L'utilizzo finale più diffuso per i tessuti non tessuti spunlace è di gran lunga quello delle salviette; l'aumento del consumo di salviette disinfettanti dovuto alla pandemia ha ulteriormente incrementato questo utilizzo. Nel 2021, le salviette hanno rappresentato il 64,7% del consumo totale di spunlace in tonnellate.consumo globaledi tessuti non tessuti spunlace nel 2021 ammonta a 1,6 milioni di tonnellate o 39,6 miliardi di m², per un valore di 7,8 miliardi di dollari. I tassi di crescita per il periodo 2021-2026 sono previsti al 9,1% (in tonnellate), 8,1% (in m²) e 9,1% (in dollari), come delineato dallo studio di Smithers. Il tipo più comune di spunlace è lo spunlace card-card standard, che nel 2021 rappresenta circa il 76,0% di tutto il volume di spunlace consumato.
Spunlace in salviette
Le salviette rappresentano già il principale utilizzo finale dello spunlace, e lo spunlace è il principale tessuto non tessuto utilizzato per le salviette. L'impegno globale per ridurre/eliminare la plastica dalle salviette ha generato diverse nuove varianti di spunlace entro il 2021; questo continuerà a mantenere lo spunlace il tessuto non tessuto dominante per le salviette fino al 2026. Entro il 2026, la quota di consumo di spunlace nel settore delle salviette aumenterà al 65,6%.
Sostenibilità e prodotti senza plastica
Uno dei fattori trainanti più significativi dell'ultimo decennio è la spinta a ridurre/eliminare la plastica dalle salviette e da altri prodotti non tessuti. Sebbene la direttiva dell'Unione Europea sulla plastica monouso abbia rappresentato il catalizzatore, la riduzione della plastica nei non tessuti è diventata un fattore trainante a livello globale, in particolare per i non tessuti spunlace.
I produttori di spunlace stanno lavorando per sviluppare opzioni più sostenibili per sostituire il polipropilene, in particolare il polipropilene spunbond nello spunlace SP. In questo caso, PLA e PHA, sebbene entrambe le "plastiche" siano in fase di valutazione. In particolare, i PHA, essendo biodegradabili anche in ambienti marini, potrebbero rivelarsi utili in futuro. Sembra che la domanda globale di prodotti più sostenibili accelererà fino al 2026.
Data di pubblicazione: 26-04-2024