Il tessuto non tessuto/tessuto non tessuto, in quanto materiale tessile non tradizionale, è un materiale indispensabile e importante nella società moderna grazie alle sue proprietà uniche e all'ampia gamma di applicazioni. Utilizza principalmente metodi fisici o chimici per legare e intrecciare insieme le fibre, formando un tessuto con una certa resistenza e morbidezza. Esistono varie tecnologie di produzione per i tessuti non tessuti e diversi processi di produzione conferiscono ai tessuti non tessuti caratteristiche diverse per soddisfare le varie esigenze applicative.
In molti settori come la vita quotidiana, l’industria e l’edilizia, i tessuti non tessuti possono svolgere il loro ruolo:
1. In ambito sanitario: mascherine, camici chirurgici, indumenti protettivi, medicazioni, assorbenti, ecc.
2. Materiali filtranti: filtri dell'aria, filtri liquidi, separatori olio-acqua, ecc.
3. Materiali geotecnici: rete di drenaggio, membrana anti-infiltrazioni, geotessile, ecc.
4. Accessori di abbigliamento: fodera per abbigliamento, fodera, spalline, ecc.
5. Articoli per la casa: biancheria da letto, tovaglie, tende, ecc.
6. Interni automobilistici: sedili auto, soffitti, tappeti, ecc.
7. Altro: materiali di imballaggio, separatori di batterie, materiali isolanti di prodotti elettronici, ecc.
I principali processi produttivi dei tessuti non tessuti sono i seguenti:
1. Metodo Meltblown: Il metodo Meltblown è un metodo per fondere materiali in fibra termoplastica, spruzzarli ad alta velocità per formare filamenti fini e quindi unirli insieme per formare tessuti non tessuti durante il processo di raffreddamento.
-Flusso del processo: alimentazione del polimero → estrusione della fusione → formazione delle fibre → raffreddamento delle fibre → formazione del nastro → rinforzo nel tessuto.
-Caratteristiche: fibre fini, buone prestazioni di filtrazione.
-Applicazione: materiali filtranti efficienti, come maschere e materiali filtranti medici.
2. Metodo Spunbond: Il metodo Spunbond è il processo di fusione di materiali in fibra termoplastica, formando fibre continue attraverso uno stiramento ad alta velocità, quindi raffreddandole e legandole in aria per formare tessuto non tessuto.
-Flusso del processo: estrusione del polimero → stiramento per formare filamenti → posa in una rete → incollaggio (autolegame, legame termico, legame chimico o rinforzo meccanico). Se si utilizza un rullo rotondo per applicare la pressione, sulla superficie del tessuto compresso si vedono spesso regolari punti di pressione a caldo (bucherellature).
-Caratteristiche: Buone proprietà meccaniche e ottima traspirabilità.
-Applicazioni: forniture mediche, indumenti usa e getta, articoli per la casa, ecc.
Esistono differenze significative nella microstruttura tra i tessuti non tessuti prodotti con metodi spunbond (a sinistra) e meltblown sulla stessa scala. Nel metodo spunbond, le fibre e gli spazi tra le fibre sono più grandi di quelli prodotti con il metodo meltblown. Questo è anche il motivo per cui per i tessuti non tessuti all’interno delle maschere vengono selezionati tessuti non tessuti meltblown con spazi tra le fibre più piccoli.
Orario di pubblicazione: 19 settembre 2024